Alla cerimonia nella Basilica di Santa Giustina presenti il presidente Mattarella e la premier Meloni, mentre proseguono le indagini sull’accaduto

Oggi pomeriggio, alle 16, si sono svolti nella Basilica di Santa Giustina a Padova i funerali di Stato dei tre carabinieri uccisi nell’esplosione di Castel d’Azzano avvenuta la scorsa settimana. Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello hanno ricevuto l’ultimo saluto alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia e dal sindaco di Padova Sergio Giordani, e della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, colleghi e autorità locali, in un clima di grande commozione.

Intanto, proseguono le indagini sull’esplosione: i due fratelli Ramponi, detenuti nel carcere di Montorio, non hanno risposto al Gip durante l’interrogatorio di garanzia, sostenendo di non essere coinvolti. La Procura di Verona ritiene invece che l’esplosione sia stata premeditata, attribuendo a Maria Luisa Ramponi la preparazione della bomba con gas e benzina. I reati ipotizzati nei confronti dei tre indagati comprendono strage in concorso, detenzione di esplosivi e resistenza a pubblico ufficiale.

Dall’esplosione risultano inoltre 27 feriti, due dei quali ancora ricoverati a Verona Borgo Trento, uno nel reparto grandi ustionati e uno in terapia intensiva. Maria Luisa Ramponi è anch’essa in terapia intensiva in un altro reparto.