Varese, 9 dicembre 2025 – Colpo da film all’Esselunga di Masnago, a Varese, dove tre uomini hanno cercato di mettere a segno un furto da quasi 2.000 euro di merce. Tra champagne, vodka, zafferano e lamette da barba, il carrello dei ladri era stato riempito con cura, nascondendo i prodotti in sacchetti sotto asciugamani e teli da bagno per non destare sospetti.

Il piano, studiato e calcolato, è però fallito durante il tentativo di fuga. Due dei tre complici sono riusciti a dileguarsi tra la folla, mentre il terzo, un romeno di 35 anni incensurato, è stato bloccato dagli addetti alla sicurezza e consegnato alla Polizia. La refurtiva abbandonata è stata interamente recuperata.

Arresto e giudizio
Dopo la notte passata in camera di sicurezza, l’uomo è comparso davanti al giudice Stefania Brusa. L’arresto è stato convalidato, ma al 35enne è stata concessa la libertà con divieto di dimora in tutta la provincia di Varese fino al processo, fissato per il 18 dicembre.

Il colpo organizzato in anticipo
Secondo quanto emerso durante l’interrogatorio, il trentacinquenne avrebbe incontrato i due complici in un bar di Milano e accettato di collaborare al furto, con tanto di biglietto del treno pagato dai complici per raggiungere Varese. Una volta entrati nel supermercato, i tre si sono mossi come un piccolo commando: due con cestelli gialli e uno con un carrello, pronto a contenere sette borse da riempire.

Il bottino comprendeva cinque bottiglie di champagne, due di vodka, 85 confezioni di zafferano, 21 pacchi di grissini e 34 set di lamette, per un totale di 1.976 euro.

La fuga fallita
Quando i ladri si sono avvicinati alle casse, le telecamere hanno ripreso ogni mossa. Il personale della sicurezza ha subito intercettato il gruppo, costringendolo ad abbandonare il carrello e a separarsi. Solo uno dei tre è stato fermato, mentre gli altri due rimangono ricercati.