Milano, 11 ottobre 2025
– Un’altra drammatica vicenda di violenza domestica arriva da Cassano d’Adda, in provincia di Milano. Una donna di 52 anni è riuscita a salvarsi scappando da una finestra dopo essere stata aggredita dal compagno, un uomo di 37 anni di origini marocchine, pregiudicato, ora arrestato dai carabinieri con le accuse di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona e lesioni aggravate.

L’allarme è scattato quando un passante ha notato la donna in strada, ferita e in lacrime, e ha subito chiamato i soccorsi. Ai militari intervenuti la vittima ha raccontato l’incubo vissuto poche ore prima: il compagno l’aveva picchiata violentemente, utilizzando anche una bistecchiera come arma, e aveva aggredito anche il padre di lei, un uomo di 76 anni, accorso per difendere la figlia.

Dopo l’aggressione, l’uomo aveva rinchiuso entrambi in casa, impedendo loro di chiedere aiuto. Solo un momento di distrazione del 37enne ha permesso alla donna e al padre di fuggire da una finestra e di chiedere soccorso in strada.

Quando i carabinieri sono arrivati, l’aggressore si trovava ancora all’interno dell’abitazione. È stato bloccato e arrestato sul posto, poi condotto al carcere di San Vittore, dove si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Le vittime sono state trasportate in ospedale: la donna ha riportato una frattura al braccio sinistro e una ferita alla mano destra, mentre il padre ha subito un trauma cranico e diverse lesioni alla testa. Entrambi sono fuori pericolo, ma ancora sotto osservazione.

L’episodio riaccende l’attenzione sulla scia di violenze che nelle ultime settimane ha scosso la provincia di Milano, dopo altri casi drammatici, come quello delle due adolescenti aggredite a Sesto San Giovanni e la vicenda dell’inquilino violento di via Monviso.

Un’altra storia di terrore domestico che, questa volta, fortunatamente non si è trasformata in tragedia solo grazie al coraggio della vittima e alla prontezza di un passante.