Castel d'Azzano, Verona: tre carabinieri morti nell’esplosione di un casolare, il cordoglio del SIM Carabinieri

Castel d'Azzano (Vr), 14 ottobre 2025 – Il sindacato SIM Carabinieri esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa di tre militari dell’Arma coinvolti nell’esplosione di un casolare a Castel d’Azzano, in provincia di Verona.

Le vittime sono il Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, 56 anni, Comandante della Sos del 4° battaglione Veneto; il Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, 56 anni, e il Carabiniere Scelto Davide Bernardello, 36 anni. Gli ultimi due prestavano servizio a Padova, mentre Piffari era in forza a Mestre.

Il SIM Carabinieri sottolinea che i tre colleghi erano stimati e amati dai colleghi e dalle comunità in cui operavano. “Siamo vicini, con commozione e rispetto, alle famiglie dei militari deceduti, ai colleghi feriti – ai quali auguriamo pronta e completa guarigione – e a tutti coloro che stanno operando tra le macerie con coraggio e spirito di servizio”, si legge nella nota.

Il sindacato invita a un momento di silenzio e rispetto, affermando che non è il tempo delle polemiche o delle strumentalizzazioni. “Nel ricordo rimangono tre Carabinieri valorosi, solari e sempre disponibili, che hanno onorato l’uniforme con umiltà, dedizione e altruismo, fino all’estremo sacrificio”, aggiunge la nota.

Il Segretario Generale SIM Carabinieri, Antonio Serpi, dichiara: “Il dolore per la perdita dei nostri tre colleghi è profondo e colpisce tutta la famiglia dell’Arma. A nome del SIM Carabinieri esprimo il più sincero cordoglio alle famiglie e un augurio di pronta guarigione ai colleghi feriti. Oggi l’Italia perde tre servitori dello Stato. Il loro sacrificio non sarà dimenticato”.

Il sindacato si rende disponibile a offrire sostegno e tutela concreta alle famiglie e ai colleghi coinvolti, attraverso le proprie strutture territoriali e i Dipartimenti competenti.