Lomello (Pavia), 12 ottobre 2025
– Notte di paura nel centro di Lomello. Intorno alle 4 del mattino, un forte boato ha svegliato i residenti della zona di piazza Repubblica, dove ignoti malviventi hanno fatto saltare in aria il bancomat della Banca Popolare di Milano (ex Banca Popolare di Novara).

Secondo le prime ricostruzioni, si è trattato di un colpo esplosivo messo a segno con gas, una tecnica meno usata negli ultimi anni, sostituita quasi ovunque da quella cosiddetta “della marmotta”, che prevede l’inserimento di cariche esplosive nelle fessure dello sportello per sventrarlo dall’interno. L’uso del gas, spiegano gli investigatori, è una modalità più rischiosa e meno efficace, poiché la deflagrazione è difficile da controllare e spesso non consente di raggiungere la cassa contenente il denaro.

È proprio quanto accaduto anche a Lomello: l’esplosione ha devastato la parte esterna dello sportello, provocando danni rilevanti alla struttura, ma la cassaforte interna ha resistito all’urto. I ladri, rimasti quindi a mani vuote, sono fuggiti subito dopo l’esplosione, abbandonando il colpo a metà.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Voghera, che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili. Dai primi accertamenti, la banda sembrerebbe diversa da quelle che recentemente hanno colpito nel Pavese, nel Lodigiano e nel Piacentino, dove i colpi esplosivi si sono invece rivelati efficaci e redditizi.

Diverso anche il modus operandi rispetto al duplice colpo di Canneto Pavese della scorsa settimana, quando i ladri, senza usare esplosivi, avevano tagliato dall’interno le casse di bancomat e Postamat dopo aver praticato un foro nei muri, riuscendo a portare via circa 35mila euro.

In questo caso, invece, nessun bottino, ma danni ingenti alla filiale e tanta paura tra i residenti svegliati nel cuore della notte da un’esplosione che ha squarciato il silenzio del paese.