Milano, rimpatriato tunisino che aveva bloccato la pista di Linate
Milano – La polizia di Milano ha rimpatriato un cittadino tunisino di 30 anni , irregolare sul territorio italiano, denunciato lo scorso 19 ...
Milano – La polizia di Milano ha rimpatriato un cittadino tunisino di 30 anni, irregolare sul territorio italiano, denunciato lo scorso 19 settembre per attentato alla sicurezza dei trasporti. L’uomo aveva scavalcato la recinzione e bloccato per diverse ore la pista di rullaggio dell’aeroporto di Linate, causando il fermo temporaneo del traffico aereo.
Il 30enne si trovava trattenuto presso il Cpr di Milano-Corelli con provvedimento del Questore, in attesa di determinare le sue generalità, essendo sprovvisto di documenti. La sua pericolosità sociale era nota: risultava avere precedenti per stupefacenti, maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Immigrazione di via Montebello e il Consolato tunisino di Milano, è stato rilasciato un lasciapassare sostitutivo del passaporto per il rimpatrio. L’uomo era sbarcato in Italia dalla frontiera di Lampedusa il 28 aprile 2021 e aveva richiesto protezione internazionale, respinta dalla Commissione Territoriale di Salerno il 28 giugno 2021, con diniego diventato definitivo il 12 febbraio 2025.
Il rimpatrio segna la conclusione delle procedure amministrative e legali relative all’episodio di sicurezza a Linate.