Brescia, 12 ottobre 2025
– Aveva trasformato una parte della sua abitazione in una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana. Un 29enne di Pezzaze, piccolo comune dell’alta Val Trompia, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo è stato fermato durante un controllo stradale: i militari gli hanno trovato addosso una dose di cocaina, circostanza che ha fatto scattare la perquisizione domiciliare. Nell’abitazione, i carabinieri hanno scoperto una piantagione composta da 20 piante di marijuana, insieme a materiale per il confezionamento, uno storditore elettrico, una carabina ad aria compressa modificata e diversi pugnali.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri forestali, che hanno fatto un’ulteriore e inquietante scoperta: circa 20 volatili uccisi, appartenenti a specie protette, e numerose trappole illegali.

Oltre all’arresto per droga, il 29enne è stato denunciato per porto abusivo di armi, furto e abbattimento di avifauna protetta. Tutto il materiale – dalle armi agli strumenti per la coltivazione – è stato sequestrato.

Le indagini proseguono per chiarire l’origine della droga e la destinazione dello stupefacente, ma anche per accertare l’eventuale coinvolgimento del giovane in attività di bracconaggio nella zona montana della Val Trompia.