Milano –
In considerazione dei dati sul PM10 registrati ieri, martedì 14 ottobre, da domani giovedì 16 ottobre saranno disattivate le misure temporanee anti-smog nelle province di Milano, Bergamo e Cremona, dove i livelli di polveri sottili sono rimasti per il secondo giorno consecutivo sotto la soglia dei 50 µg/m³.

Lo comunica la Direzione generale dell’assessorato all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, precisando che le misure restano invece attive nelle province di Monza, Lodi e Pavia, dove i valori di PM10 continuano a superare i limiti. La situazione sarà nuovamente valutata nei prossimi giorni.

Le rilevazioni a Milano

Nel capoluogo lombardo i valori del Pm10 risultano in calo ma restano lievemente sopra la soglia in una sola centralina: 55 µg/m³ in viale Marche. Nei limiti, invece, le rilevazioni di Città Studi (41 µg/m³), via Senato (40 µg/m³) e Verziere (27 µg/m³), secondo i dati forniti da Arpa Lombardia.

Le limitazioni ancora in vigore

Nelle province di Monza, Lodi e Pavia restano in vigore i seguenti divieti e restrizioni:

  • uso vietato di impianti termici a biomassa legnosa fino a classe 3 stelle compresa;

  • divieto di spandimento dei liquami zootecnici, salvo iniezione e interramento immediato;

  • riduzione di un grado delle temperature massime nelle abitazioni;

  • divieto di combustioni all’aperto;

  • stop alla circolazione per i veicoli fino a euro 1 benzina e euro 4 diesel, anche con Fap o aderenti al servizio Move-In, nei Comuni con oltre 30mila abitanti o aderenti volontariamente alle misure.

Riscaldamenti: via posticipato a Bergamo

Intanto il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che posticipa al 22 ottobre 2025 la data di accensione degli impianti termici per la climatizzazione invernale, con periodo di esercizio fino al 7 aprile 2026.
Gli impianti potranno essere accesi per un massimo di 14 ore giornaliere tra le 5 e le 23. Fino al 22 ottobre, in caso di necessità, sarà possibile accenderli fino a 7 ore al giorno.

L’ordinanza stabilisce inoltre i seguenti limiti di temperatura: 17 gradi (±2) per edifici industriali e artigianali, 19 gradi (±2) per tutti gli altri edifici.