Cantù (Como), 10 novembre 2025 – Momenti di paura ieri mattina per una giovane commessa di 23 anni, aggredita mentre entrava al lavoro in via Milano, a Cantù. L’uomo, un 44enne pakistano domiciliato a Bregnano, M.N.A., ha cercato di abbassarle gli abiti, ma la resistenza della ragazza e le sue grida hanno richiamato l’attenzione dei colleghi, che sono intervenuti mettendo in fuga l’aggressore.

I carabinieri del Radiomobile di Cantù lo hanno rintracciato pochi minuti dopo in via Casartelli, steso a terra privo di sensi, motivo non chiaro. Intervenuti i soccorritori del 118, l’uomo è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna, dove non sono emerse criticità mediche, e subito dopo arrestato con l’accusa di violenza sessuale e condotto al carcere del Bassone.

Dalle indagini è emerso che M.N.A. aveva già commesso atti osceni e episodi di stalking negli ultimi tre anni tra la provincia di Monza e il Comasco.

La giovane vittima è stata medicata al pronto soccorso di Cantù e dimessa con una prognosi di cinque giorni per un trauma alla mano e per lo stato di choc.