Cornaredo, 8 ottobre 2025 – Sei mezzi rubati a un’azienda specializzata nella realizzazione di strade sono stati ritrovati e restituiti al legittimo proprietario grazie a un’operazione congiunta di polizia e polizia locale. I veicoli, nascosti in un capannone nella zona industriale di Cornaredo, erano protetti da un sistema in grado di falsificare eventuali segnali inviati da un localizzatore GPS.

Il furto risale al 23 settembre scorso e ha riguardato due camion, una vibrofinitrice, uno stendi asfalto, un rullo compressore e un mezzo di compattazione. I proprietari avevano denunciato l’accaduto e fornito ai detective la presunta posizione dei mezzi grazie a un GPS installato su uno dei veicoli. Tuttavia, il sistema satellitare era stato manipolato mediante tecnologia di GPS spoofing, che indicava una posizione falsa.

Nonostante le precauzioni dei ladri, le indagini congiunte tra gli agenti del commissariato di Rho-Pero e la polizia locale hanno permesso di individuare i mezzi all’interno di un capannone in via Copernico, civico 16. L’ispezione ha riguardato tre capannoni adiacenti e un’area esterna di pertinenza.

Durante il blitz sono state trovate anche la carcassa di una Fiat Panda rubata e altre sette carcasse di automobili. Le forze dell’ordine stanno ora svolgendo accertamenti per risalire ai responsabili della custodia della refurtiva e ai precedenti furti dei veicoli rinvenuti.

Il valore complessivo dei mezzi recuperati è stimato in circa 300mila euro. L’operazione rappresenta un successo nell’attività di contrasto ai furti di mezzi industriali e di grandi dimensioni.