María Corina Machado vince il Nobel per la Pace 2025: un riconoscimento alla lotta per la democrazia in Venezuela
Oslo, 10 ottobre 2025 – María Corina Machado, attivista venezuelana e leader dell’opposizione, è la vincitrice del Premio Nobel per la Pace ...
Oslo, 10 ottobre 2025 – María Corina Machado, attivista venezuelana e leader dell’opposizione, è la vincitrice del Premio Nobel per la Pace 2025. Il riconoscimento le è stato assegnato “per il suo instancabile lavoro nella promozione dei diritti democratici del popolo venezuelano e per la sua lotta per una transizione giusta e pacifica dalla dittatura alla democrazia”.
Machado, nata a Caracas nel 1967, è stata deputata dell’Assemblea nazionale dal 2011 al 2014, fondatrice del movimento politico Vente Venezuela e cofondatrice dell’associazione civile Súmate. Negli ultimi anni ha vissuto in clandestinità per sfuggire alle minacce del regime di Nicolás Maduro, continuando comunque a mobilitare l’opposizione democratica e a promuovere il rispetto dei diritti umani nel Paese.
Il presidente del Comitato norvegese per il Nobel, Jørgen Watne Frydnes, ha dichiarato: “Il Premio Nobel per la Pace 2025 va a una donna che mantiene accesa la fiamma della democrazia in mezzo a un’oscurità crescente. María Corina Machado ha unito l’opposizione del suo Paese, sostenendo una transizione pacifica verso la democrazia e dimostrando che gli strumenti della democrazia sono anche strumenti di pace”.
Dopo l’annuncio, Machado ha espresso grande emozione e gratitudine: “Sono sotto shock. Questo premio è per un intero movimento”, ha detto, aggiungendo un messaggio di speranza per tutti i venezuelani: “È uno stimolo per portare a termine il nostro compito: raggiungere la democrazia”.
Il riconoscimento di Machado arriva in un momento delicato per il Venezuela, dove le istituzioni democratiche si sono fortemente deteriorate negli ultimi anni. Il Comitato Nobel ha sottolineato come la sua scelta rappresenti un segnale internazionale di sostegno ai difensori della libertà che resistono ai regimi autoritari, rischiando la propria vita per la causa della democrazia.
Machado ha ricevuto messaggi di congratulazioni da leader mondiali, incluso il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che negli ultimi giorni aspirava anch’egli al premio per la sua mediazione tra Israele e Hamas. Il Comitato Nobel ha ribadito, tuttavia, che la scelta si basa esclusivamente sul lavoro del vincitore per la pace e i diritti umani, indipendentemente dalle pressioni politiche.
Con questo premio, María Corina Machado entra nell’elenco dei più influenti difensori dei diritti civili e della democrazia in America Latina, rappresentando simbolicamente milioni di cittadini venezuelani che continuano a lottare per la libertà e la giustizia nel loro Paese.