Rieti, arrestato 22enne per violenza sessuale aggravata nei boschi della droga
Rieti, 8 ottobre 2025 – È stato arrestato dopo cinque mesi di indagini un giovane di 22 anni accusato di violenza sessuale aggravata nei con...
Rieti, 8 ottobre 2025 – È stato arrestato dopo cinque mesi di indagini un giovane di 22 anni accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna che si era recata in un bosco alla periferia di Rieti per acquistare sostanze stupefacenti. L’uomo, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, era ubriaco al momento dell’aggressione e ha minacciato, picchiato e violentato la vittima, utilizzando anche l’impugnatura di un machete.
L’episodio risale al 30 aprile scorso. La donna, recatasi nel bosco per incontrare il suo fornitore abituale di droga, è stata aggredita con calci e pugni e costretta a subire atti sessuali sotto la minaccia di armi improprie. Le lesioni riportate hanno reso necessario il ricovero in pronto soccorso, dove la vittima ha riconosciuto l’aggressore attraverso un riconoscimento fotografico effettuato dagli agenti della Squadra Mobile.
La donna ha subito presentato querela, attivando la procedura prevista dal Codice Rosso. L’indagine della Polizia di Stato ha permesso di identificare l’aggressore, un giovane marocchino incensurato, sbarcato a Lampedusa nel 2022 e richiedente protezione internazionale.
Il 22enne è stato rintracciato in Campania grazie alla collaborazione tra la Squadra Mobile di Rieti e gli agenti del Commissariato “Vasto Arenaccia” di Napoli, e trasferito nel carcere di Secondigliano. Il provvedimento è stato confermato dal Gip di Napoli.
Oltre alla violenza sessuale aggravata, il giovane dovrà rispondere di lesioni aggravate, porto di armi o oggetti atti ad offendere, intralcio alla giustizia e cessione di sostanze stupefacenti.
L’arresto rappresenta un passo importante nella tutela delle vittime di violenza e nella repressione dei reati collegati allo spaccio di sostanze stupefacenti.