Sondrio, precipita dal quinto piano: il bimbo di 10 anni fuori pericolo. Esclusa l’ipotesi del bullismo
Sondrio – Dopo giorni di angoscia, arriva finalmente una buona notizia dal Papa Giovanni XXIII di Bergamo: il bambino di 10 anni precipitato...
Sondrio – Dopo giorni di angoscia, arriva finalmente una buona notizia dal Papa Giovanni XXIII di Bergamo: il bambino di 10 anni precipitato mercoledì dal balcone della propria abitazione a Sondrio ha superato le 48 ore più critiche e non è più in pericolo di vita.
Il piccolo era caduto dal quinto piano di una delle Torri della Piastra, al civico 100, sotto gli occhi attoniti dei residenti. A dare l’allarme era stato un vicino, che lo aveva visto riverso nel prato del giardino condominiale. Quel mattino il bambino non si sentiva bene e non era andato a scuola; in casa con lui c’era la madre, che non ha potuto prevedere quanto sarebbe accaduto di lì a poco.
Una caduta di oltre 15 metri che avrebbe potuto essere fatale, ma che miracolosamente gli ha procurato soltanto alcune lesioni non gravi. Le sue condizioni, dicono i medici, sono stabili e incoraggianti.
La seconda buona notizia riguarda la natura dell’incidente. Sebbene le indagini siano ancora in corso – coordinate anche dalla Procura per i minorenni di Milano – l’ipotesi più temuta, quella del bullismo come causa scatenante, sembra definitivamente esclusa. “La vessazione dei coetanei non è emersa come causa”, fanno sapere fonti investigative. A escluderla sarebbe stato lo stesso bambino nei primi colloqui avvenuti in ospedale.
Un sospiro di sollievo, dunque, per la famiglia e per l’intera comunità di Sondrio, che in questi giorni ha seguito con apprensione la vicenda del piccolo, simbolo di una tragedia sfiorata.